mercoledì 31 dicembre 2008

2009 in sicurezza!


Anche per il 2009 il fantastico trio dei super-eroi assicura a tutti i cittadini la massima sicurezza e protezione da parte di malfattori e furfanti!
Dormite sonni tranquilli!
Bauli-man avrà vita dura anche quest'anno che viene!



lunedì 29 dicembre 2008

buon anno giovanno!


Questo Natale a differenza di altri molto più lieti non è stato molto sereno.
Colpa di alcuni nervosismi e qualche incomprensione.
Ma forse è meglio sia andata così dato che comunque è meglio sfogarsi un po' piuttosto che reprimere tutto ingoiando viscidi rospi che poi finiscono col riproporsi.
Comunque per il nuovo anno voglio fare i miei migliori auguri a me e alla mia bellissima città Ascolum Picentium, a chi ancora segue la propria squadra in trasferta, a quelli che timbrano il cartellino in catena di montaggio, ai clochard, a Gazza, a tutti i ragazzi che non sono figli di papà, a quelli che fanno valere i fatti più delle ciance, ai Three Second Kiss, ai medici senza frontiere, a Natalie Portman e Laura Chiatti, a chi perde i pomeriggi a disegnare, a voi assidui lettori delle mie cacchiate, alle ragazze che fanno grandi sogni ma che restano coi piedi per terra, a tutte le persone che mi hanno insegnato a sognare affinchè sappiano che non ho intenzione di smettere.
A tutti gli altri solo un vago "buona fortuna"...che tanto le fortuna non esiste, è solo un'invenzione dei deboli, dei perdenti (T.De Girolamo).
Buon anno dal vostro guru!!!


bilancio (ascendente leona) e cacio-mercato

Dopo 13 giorni dal crampo che mi ha bloccato dopo 20' contro il Rezzato ieri ho fatto la prima uscita tra la neve.
Nonostante il freddo pero' i muscoli hanno reagito bene e anche stamane non accuso acciacchi o indolenzimenti, per cui domani bisso dato anche che il capodanno incombe e sebbene sia costretto al lavoro non sono esclusi strappi alle ferree regole alimentari.
Per cui è meglio bruciare un po' di calorie, anche perchè a Natale è venuto a casa Gazza e abbiamo alzato un po' troppo il gomito.
Con l'anno che sta terminando ho tracciato un bilancio di questa prima fase del campionato.
Su x partite disputate vanto solo 2 presenze: 80 minuti in quel gelido anfratto a Gottolengo e 20 minuti a Rezzato dove poi sono uscito per una contrattura al polpaccio sinistro.
In entrambi gli incontri l'AvDesezano ha rimediato due sconfitte seppur di misura (rispettivamente 1-0 e 2-1).
Con la sosta natalizia e l'apertura della sessione invernale del calcio-mercato la società sta seriamente prendendo in considerazione la mia cessione anche per via del notevole ingaggio.
Le società interessate al momento sono: l'Atletico Manerba, il Real Colombare e il Monzambano United.
Conivolto anche il Milan per rimpiazzare l'infortunato Gattuso ma ho già fatto sapere al club meneghino di non gradire la coabitazione con Emerson Seedorf e Beckam previo sms a zio Fester Galliani.
Più probabile invece uno scambio alla pari con la mezzala Rezzonico della Virtus Puegnago.
Nei prossimi giorni sono previsti sviluppi sulla vicenda.

giovedì 11 dicembre 2008

King size himself



Ieri ho sfogliato GQ di ottobre (e mai come adesso ho raggiunto ampiezze così larghe di soddisfazione per non aver rinnovato l'abbonamento) e ho potuto leggere un articolo di Stephen King su un argomento di scottante attualità: gli snack al cinema!.
Lui adotta la seguente linea di condotta: "bevanda rituale" come la chiama lui, che consiste in una tinozza di bibita gasata ipocalorica che a detta sua una volta introdotta nello stomaco avrebbe una funzione "spugna" e neutralizzerebbe tutto il colesterolo che verrà ingerito da lì a breve.
Subito dopo segue un bel frullato di fragola con abbondante dose di panna.
Poi si inizia coi solidi: una confezione grande di pop corn conditi con burro doppio.
Infine i cioccolatini, perchè come si sa dopo il salato viene il dolce, che lui si diverte a infilzare e divorare a dosi di 6/7 alla volta.
Lo scrittore americano poi ammette che mai mangerebbe carne al cinema ma opterebbe piuttosto per una dose massiccia di nachos con due barili di salsa al formaggio.
Ma se il cinema è davvero diventato un posto dove si va per mangiare (e questo accade anche nelle sale italiane, ahimè!) allora io chiedo al Presidente della Repubblica di emanare subito un decreto che li privi della denominazione "cinema" e la sostituisca con "pappatoie con proiezioni di film".
Al cinema non si mangia, non si beve, non ci si va se si è affetti da anche la più lieve forma di tosse e/o raffreddore, se si hanno tick nervosi agli arti inferiori e si viene immediatamente sbattuti fuori (in maniera violenta) dopo la terza parola sottovoce.
Emanato,letto, riletto e sottoscritto.

Il sottosegretario alla cinematografia
NazzaroSauro



P.S. in serata poi sfogliando "XL" di Repubblica ho letto una "sviolinata" di uno dei miei scrittori contemporanei preferiti (Nicolo' Ammaniti) proprio nei confronti di Stephen King..che sarà pur vero che ha scritto dei bei libri (in verità non ne ho mai letto uno) ma che è stato anche di inorridire dinanzi quel capolavoro universalmente riconosciuto che è "Shining" di Stanley Kubrick e che soprattutto al cinema ci dovrebbe andare come la vittime dei Drughi in "Arancia Meccanica": legato, imbavagliato e con gli spille agli occhi!
Altro che merendine e bibitine!

P.S.2 riporto testuali parole del SenSei Filippo Scozzari riguardo la sua "visione" del cinema tratto dal best-seller "L'isterico a metano" (fuori catalogo):

Leonardo ha una teoria. Un film come si deve, oltre ad essere una sequenza tipo titoli di testa - primo tempo - intervallo - secondo tempo - titoli di coda, è anche e meglio un sistema di sfumature, suoni, battute tra le righe, frasi dette-e-non-dette, sguardi, cenni, atmosfere, fruscii dell'anima, indovinelli del cuore, sussulti del - ok.

A volte, se il film è fatto bene, ti vuole bene come un'amante intelligente e ti regala i suoi odori.

Non si possono apprezzare queste nuances se uno dietro di fianco e davanti confeziona cazzate, sgranocchia pop-corn, ti frusta col cappotto e ti prende a ginocchiate ogni due minuti. Se ti si sono incollate le dita nella aaargghh cicles di un estraneo con l'aids. Dove vanno a finire gli intendimenti artisticoculturalcomunicativi del regista, dello sceneggiatore, del montatore, degli attori, dello spettatore finissimo?

Leonardo oltre alla lisciviazione etnica auspica un futuro fatto di sale cinematografiche dotate di cuffie, come in aereo, per captare in tutta la loro icastica significanza cifrativa i rumorini in secondo piano i sussurri in terzo piano e gli scrosci quantici del quarto piano, ed evitarsi i commenti degli ebefrenici; all’entrata vorrebbe un filtraggio selettivo degli spettatori in base alla faccia, al censo, agli studi e al giro prefrontale; auspica che la gente, sperabilmente prima del Quattromila, se vorrà cenare fuori andrà nei ristoranti, non al cinema.

Ne consegue che brustulli verboten.

Cicles verboten.

Caramelle da scartocciare verboten.

Caramelle verboten 2.

Chiacchiere verboten.

Distanza minima di due metri tra una fila e l’altra.

Anzi, una fila sola, la sua.

Anzi, una poltrona sola, la sua.

Poltrona riscaldata ventilata in cuoio grasso anticato. Martellato, se anticato non si può. Senza bottoni. Con poggiapiedi. Con uso di succhiante accucciata su sgabellino a parte, che entri in azione solo nelle scene d’amore o nei momenti di fiacca, caso mai ce ne fossero, e su suo ordine preciso. Succhiante a fischio.

Ampio anfiteatro in discesa, no rettangolo cretino in salita, il collo non vuol crampi, e comuuunque Lui sempre al centro, nel fuoco ottico e sonoro filmico attenzionativo.

Manifesti in corpo 120 esposti alla biglietteria in posizione di rispetto sotto adeguati occhi di bue, e proiezione di diapo ogni trenta secondi sullo schermo subito prima dello spettacolo, che annuncino che Lui Leo è in sala ed esige rispetto, umiltà e compostezza massime. Massime. Vi è chiaro il concetto, porci della mala ora?

Paga, è un suo diritto.

martedì 9 dicembre 2008

Nazza Blue Eyes



Giorni fa un mio amico ("il tu-tucano", chiamato così non certo per via della sua apertura alare) mi ha posto un quesito molto interessante, dicenodomi:
-"lo sai perchè tu c'hai gli occhi azzurri?"
-e io: "no, perchè?"
-e lui: "perchè c'hai la testa piena d'acqua"..
Ci siamo fatti una grossa risata entrambi...
Poi però mi sono accorto che i suoi occhi erano marroni e fra me e me ho pensato: "bhè, almeno l'acqua è inodore!".

sabato 6 dicembre 2008

il babbeo che è in me

Sono un babbeo.
Credo ancora a quel demente che si muove come un marionetta nel TG5 meteo e anche a quegli asini dell'aeronautica del TG2 ..proprio io...ch'ero il fior fiore dell'artiglieria contraerea!!
Se lo sapesse il mio amico CodaZab (che forse era l'unica persona che avrei avuto davvero piacere di rincontrare in feisbuk..) si riprenderebbe subito il suo cappellino verde fuori oridananza che mi ha lasciato di stecca (e che custodisco gelosamente nelle segrete del mio castello).
Vabbè..comunque mi sono alzato, ho fatto la mia bella colazione (cereali con yougurt-caffettino (100% arabica)-2 fette biscottate con marmellata) ho inforcato la mia bici e noncurante del freddo e dell'umidità sono sfrecciato in edicola.
Ho incontrato poca gente, brutta sporca e cattiva.
I soliti 4 deficienti che portano il cagnolino a spasso e a fare la cacchetta sui marciapiedi, tanto poi ci sto io alla sera che col buio ne riporto a casa almeno tre!
Ma con l'ultima ho fatto un pupazzetto che utilizzerò per fare una violentissima macumba a tutti i proprietari di cani senza paletta e secchiello!
Ho preso sportweek che mi leggerò con biblica calma (non vedo l'ora di leggere le lezioni di letteratura di Gene Gnocchi!) e ora sto qua a scrivere ste due righe con alla mia destra Milause che ciancica nà cicca peggio d'un cammello (tra 5 minuti gli mollo una pizza ai 4 formaggi..anzi no, forse uso le mie rinomate armi chimiche!) e alla mia sinistra una 30enne con un perizoma muccato (bianco con le pezze nere, ma non sono sicuro se le pezze siano un prodotto di fabbrica).
Oltre ad essere un babbeo sono anche un citrullo perchè ieri ho preso di nuovo XL (mi ero ripromesso di non farlo piu' ma è evidente che questa frase è un pò come quella del mio amico Saba che ogni volta dice di aver presenziato all'ultima partita del Picchio).
C'era l'intervista "esclusiva a Robert Smith.
Non si è capito se hanno davvero intervistato lui o un suo clone (nemmeno loro lo ha capito) e oltre ad essere uscito fuori che questo (4.13 dream) è il loro album più bello (i calciatori hanno più fantasia, e almeno loro sbagliano i congiuntivi!) Bob ha fatto anche la spia e ha infamato il grande Lemmy dei Motorhead che a Reading gli aveva gentilmente offerto 1 metro e mezzo di speedball!
Bella riconoscenza!
Intanto mi ero portato da ascoltare i Fugazi ma aprendo il blog "avvocatomalato" mi sto ciucciando la play list della sempre verde Rachele.
Comunqe sia se i Cure rifanno un tour stavolta ci vado perchè voglio vedere magari al freddo ma senza quel diluvio che c'era stato a Treviso (magari a Treviso...era un paese a 40 km da 3viso!! che poi ho passato la notte bagnato come un rana nella stazione di Conegliano..prima che un cazzo di treno mi riportasse alla civiltà!).
Me li sono persi a febbraio scorso e pure a Roma ad ottobre (ch'era pure gratis!!) e sta botta non mi scappano!!!
Boys don't cry...In Cure we trust!

venerdì 5 dicembre 2008

frittata scamorza e spezie a cacchio


Cari teleamiconi, ma soprattuttamente carissime lettrici,
quella che vi vado oggi a propinare è una ricetta di una facilità sbalorditiva!
Inoltremente la frittata scamorza e spezie a cacchio (FSESAC) è una portata di notevole impatto sugli ospiti e con una spiccata quantità di elementi nutizionali di primissima necessità.
Recenti studi del Cern di Losanna infatti hanno candidato questo piatto al nobel per la genialità.
Andiamo ai fatti:
-scaldate a fuoco basso una pentolina
-prendete due uova
-rompetele e sbattetele con una forchetta in un piatto cupo
-aggiungete un pizzico di origano sale e peperoncino
-ungete la pentolina con un cucchiaino di olio (extravergine)
-versate il contentuto del piatto cuopo nella pentolina
-tagliate una fetta di scamorza spessore un pollice
-fatene dei cubetti di 4/5 mm
-versateli sulla FSESAC in ordine sparso
-aspettate tre minuti
-girate la FSESAC
-completate la cottura
Buon appetito!
P.S. accompagnare la FSESAC con rosso (preferibile Piceno o Montepulciano d'Abruzzo).

thursday bloody thursday

Ieri è stata indubbiamente una giornata intensa, checchè le mie 33 primavere, oramai prossime alle 34, inziano a vacillare dinanzi il freddo secco di questo fine autunno.
Comunquamente procedo con ordine: mattinata dedicata al trabaco, pranzo leggero(pennette con broccoli, mela e caffè), sana e robusta pennichella di un'oretta e poi, come ai vecchi tempi, tre orette davanti al pc a smanettare su sta "grandiosa" novità che è feisbuk..ordinare tutte le foto, inventare nuove cavolate, scrivere avvincenti puncicate da sferrare a destra e a manca, iscirversi a qualche setta o club e scoprire poi che su maispes non ci sta più nessuno e quei pochi irriducibili frequentatori sono molto restii a rispondere.
Alle 19 faccio la spesa perfetta:mezzo kilo di yogurt (75 cent.) un'etto e mezzo di crudo (2,25 e.) una scamorza affumicata (1,60 e.) tre barattoli di borlotti (85 cent. ben investiti per le mie ottime fagiolate con cipolla e speck) due di mais (1,10 e.) un kilo di carote (75 cent.) e 9 etti di pomodori (1,60 e.) totale= 8,99 e.(9 la busta).
Passo a fare benzina e mi dirigo diligentemente verso il ruvidissimo campo da calcio vicino all'ospedale per l' amichevole di stasera fissata per le 20.
Sono il primo e sono le 19,40, mi cambio tra le nuvolette di fumo che mi esce dalla bocca, guanti e cappello e via in campo per un accurato riscaldamento (anche per via del fatto che in settimana ho fatto il test su feisbuk ed è salatato fuori che assomiglio a Christian Vieri (sigh!) note bisonte che se non si scalda a dovere rompe il motore in un secondo, e a me è già successo un mese fa!(elongazione).
Alle 20, 15 il mister ci spiega il nuovo modulo che adotteremo d'ora in poi; un cautissimo 4-4-2 anzichè i non molto affidabili 4-3-3 e 4-5-1 adottati sin'ora.
Parto titolare come mezz'ala sinstra (vi dice nulla un certo nr.8 di nome Paul?!?).
Dopo 25 minuti sblocchiamo il risultato e raddoppiamo dopo altri 5.
Nel secondo tempo andiamo addirittura sul 3-0 anche grazie ad un'autogol propiziato da una prolungata azione di pressing e io ho anche l'occasione, con un piattone, di esaltare le doti del portiere avversatrio, che si supera neutralizzando il mio tiro a colpo sicuro.
Poi i reparti si scollano per la stanchezza e la difesa perde qualche pallone in più e l'avversario ne approfitta per accorciare e buttare altre occassioni alle ortiche.
Risultato finale 3-1 per noi e entusiasmo riacquistato in vista del turno di riposo e dei seguenti collaudi prima dello scontro con la capolista lunedì 15 alle 20.40 in quel di Rezzato.
Doccia velocissima e rifocillamento con l'ultima puntata di "non perdiamoci di vista" condotta da quel genio assoluto di Paola Cortellesi e mi rammarica il fatto di essermi perso tutte le altre puntate.
Una tazza di orzo caldo e via, proiettato con tutto lo slancio corporeo verso un bellissimo turno di notte allietato da un lento cadenzare di goccie di pioggia.
Domani è un altro giorno, domani si vedrà...però sabato han detto che viene fuori una bella giornata e dopo una bella colazione inforco la mia "Legnago black old style", mi leggo il mio inserto preferito (Sportweek) e mi gioco il 2 del Picchio a Modena, col Sassuolo ha giocato bene e spero che i ragazzi non mollino proprio ora!