mercoledì 31 dicembre 2008

2009 in sicurezza!


Anche per il 2009 il fantastico trio dei super-eroi assicura a tutti i cittadini la massima sicurezza e protezione da parte di malfattori e furfanti!
Dormite sonni tranquilli!
Bauli-man avrà vita dura anche quest'anno che viene!



lunedì 29 dicembre 2008

buon anno giovanno!


Questo Natale a differenza di altri molto più lieti non è stato molto sereno.
Colpa di alcuni nervosismi e qualche incomprensione.
Ma forse è meglio sia andata così dato che comunque è meglio sfogarsi un po' piuttosto che reprimere tutto ingoiando viscidi rospi che poi finiscono col riproporsi.
Comunque per il nuovo anno voglio fare i miei migliori auguri a me e alla mia bellissima città Ascolum Picentium, a chi ancora segue la propria squadra in trasferta, a quelli che timbrano il cartellino in catena di montaggio, ai clochard, a Gazza, a tutti i ragazzi che non sono figli di papà, a quelli che fanno valere i fatti più delle ciance, ai Three Second Kiss, ai medici senza frontiere, a Natalie Portman e Laura Chiatti, a chi perde i pomeriggi a disegnare, a voi assidui lettori delle mie cacchiate, alle ragazze che fanno grandi sogni ma che restano coi piedi per terra, a tutte le persone che mi hanno insegnato a sognare affinchè sappiano che non ho intenzione di smettere.
A tutti gli altri solo un vago "buona fortuna"...che tanto le fortuna non esiste, è solo un'invenzione dei deboli, dei perdenti (T.De Girolamo).
Buon anno dal vostro guru!!!


bilancio (ascendente leona) e cacio-mercato

Dopo 13 giorni dal crampo che mi ha bloccato dopo 20' contro il Rezzato ieri ho fatto la prima uscita tra la neve.
Nonostante il freddo pero' i muscoli hanno reagito bene e anche stamane non accuso acciacchi o indolenzimenti, per cui domani bisso dato anche che il capodanno incombe e sebbene sia costretto al lavoro non sono esclusi strappi alle ferree regole alimentari.
Per cui è meglio bruciare un po' di calorie, anche perchè a Natale è venuto a casa Gazza e abbiamo alzato un po' troppo il gomito.
Con l'anno che sta terminando ho tracciato un bilancio di questa prima fase del campionato.
Su x partite disputate vanto solo 2 presenze: 80 minuti in quel gelido anfratto a Gottolengo e 20 minuti a Rezzato dove poi sono uscito per una contrattura al polpaccio sinistro.
In entrambi gli incontri l'AvDesezano ha rimediato due sconfitte seppur di misura (rispettivamente 1-0 e 2-1).
Con la sosta natalizia e l'apertura della sessione invernale del calcio-mercato la società sta seriamente prendendo in considerazione la mia cessione anche per via del notevole ingaggio.
Le società interessate al momento sono: l'Atletico Manerba, il Real Colombare e il Monzambano United.
Conivolto anche il Milan per rimpiazzare l'infortunato Gattuso ma ho già fatto sapere al club meneghino di non gradire la coabitazione con Emerson Seedorf e Beckam previo sms a zio Fester Galliani.
Più probabile invece uno scambio alla pari con la mezzala Rezzonico della Virtus Puegnago.
Nei prossimi giorni sono previsti sviluppi sulla vicenda.

giovedì 11 dicembre 2008

King size himself



Ieri ho sfogliato GQ di ottobre (e mai come adesso ho raggiunto ampiezze così larghe di soddisfazione per non aver rinnovato l'abbonamento) e ho potuto leggere un articolo di Stephen King su un argomento di scottante attualità: gli snack al cinema!.
Lui adotta la seguente linea di condotta: "bevanda rituale" come la chiama lui, che consiste in una tinozza di bibita gasata ipocalorica che a detta sua una volta introdotta nello stomaco avrebbe una funzione "spugna" e neutralizzerebbe tutto il colesterolo che verrà ingerito da lì a breve.
Subito dopo segue un bel frullato di fragola con abbondante dose di panna.
Poi si inizia coi solidi: una confezione grande di pop corn conditi con burro doppio.
Infine i cioccolatini, perchè come si sa dopo il salato viene il dolce, che lui si diverte a infilzare e divorare a dosi di 6/7 alla volta.
Lo scrittore americano poi ammette che mai mangerebbe carne al cinema ma opterebbe piuttosto per una dose massiccia di nachos con due barili di salsa al formaggio.
Ma se il cinema è davvero diventato un posto dove si va per mangiare (e questo accade anche nelle sale italiane, ahimè!) allora io chiedo al Presidente della Repubblica di emanare subito un decreto che li privi della denominazione "cinema" e la sostituisca con "pappatoie con proiezioni di film".
Al cinema non si mangia, non si beve, non ci si va se si è affetti da anche la più lieve forma di tosse e/o raffreddore, se si hanno tick nervosi agli arti inferiori e si viene immediatamente sbattuti fuori (in maniera violenta) dopo la terza parola sottovoce.
Emanato,letto, riletto e sottoscritto.

Il sottosegretario alla cinematografia
NazzaroSauro



P.S. in serata poi sfogliando "XL" di Repubblica ho letto una "sviolinata" di uno dei miei scrittori contemporanei preferiti (Nicolo' Ammaniti) proprio nei confronti di Stephen King..che sarà pur vero che ha scritto dei bei libri (in verità non ne ho mai letto uno) ma che è stato anche di inorridire dinanzi quel capolavoro universalmente riconosciuto che è "Shining" di Stanley Kubrick e che soprattutto al cinema ci dovrebbe andare come la vittime dei Drughi in "Arancia Meccanica": legato, imbavagliato e con gli spille agli occhi!
Altro che merendine e bibitine!

P.S.2 riporto testuali parole del SenSei Filippo Scozzari riguardo la sua "visione" del cinema tratto dal best-seller "L'isterico a metano" (fuori catalogo):

Leonardo ha una teoria. Un film come si deve, oltre ad essere una sequenza tipo titoli di testa - primo tempo - intervallo - secondo tempo - titoli di coda, è anche e meglio un sistema di sfumature, suoni, battute tra le righe, frasi dette-e-non-dette, sguardi, cenni, atmosfere, fruscii dell'anima, indovinelli del cuore, sussulti del - ok.

A volte, se il film è fatto bene, ti vuole bene come un'amante intelligente e ti regala i suoi odori.

Non si possono apprezzare queste nuances se uno dietro di fianco e davanti confeziona cazzate, sgranocchia pop-corn, ti frusta col cappotto e ti prende a ginocchiate ogni due minuti. Se ti si sono incollate le dita nella aaargghh cicles di un estraneo con l'aids. Dove vanno a finire gli intendimenti artisticoculturalcomunicativi del regista, dello sceneggiatore, del montatore, degli attori, dello spettatore finissimo?

Leonardo oltre alla lisciviazione etnica auspica un futuro fatto di sale cinematografiche dotate di cuffie, come in aereo, per captare in tutta la loro icastica significanza cifrativa i rumorini in secondo piano i sussurri in terzo piano e gli scrosci quantici del quarto piano, ed evitarsi i commenti degli ebefrenici; all’entrata vorrebbe un filtraggio selettivo degli spettatori in base alla faccia, al censo, agli studi e al giro prefrontale; auspica che la gente, sperabilmente prima del Quattromila, se vorrà cenare fuori andrà nei ristoranti, non al cinema.

Ne consegue che brustulli verboten.

Cicles verboten.

Caramelle da scartocciare verboten.

Caramelle verboten 2.

Chiacchiere verboten.

Distanza minima di due metri tra una fila e l’altra.

Anzi, una fila sola, la sua.

Anzi, una poltrona sola, la sua.

Poltrona riscaldata ventilata in cuoio grasso anticato. Martellato, se anticato non si può. Senza bottoni. Con poggiapiedi. Con uso di succhiante accucciata su sgabellino a parte, che entri in azione solo nelle scene d’amore o nei momenti di fiacca, caso mai ce ne fossero, e su suo ordine preciso. Succhiante a fischio.

Ampio anfiteatro in discesa, no rettangolo cretino in salita, il collo non vuol crampi, e comuuunque Lui sempre al centro, nel fuoco ottico e sonoro filmico attenzionativo.

Manifesti in corpo 120 esposti alla biglietteria in posizione di rispetto sotto adeguati occhi di bue, e proiezione di diapo ogni trenta secondi sullo schermo subito prima dello spettacolo, che annuncino che Lui Leo è in sala ed esige rispetto, umiltà e compostezza massime. Massime. Vi è chiaro il concetto, porci della mala ora?

Paga, è un suo diritto.

martedì 9 dicembre 2008

Nazza Blue Eyes



Giorni fa un mio amico ("il tu-tucano", chiamato così non certo per via della sua apertura alare) mi ha posto un quesito molto interessante, dicenodomi:
-"lo sai perchè tu c'hai gli occhi azzurri?"
-e io: "no, perchè?"
-e lui: "perchè c'hai la testa piena d'acqua"..
Ci siamo fatti una grossa risata entrambi...
Poi però mi sono accorto che i suoi occhi erano marroni e fra me e me ho pensato: "bhè, almeno l'acqua è inodore!".

sabato 6 dicembre 2008

il babbeo che è in me

Sono un babbeo.
Credo ancora a quel demente che si muove come un marionetta nel TG5 meteo e anche a quegli asini dell'aeronautica del TG2 ..proprio io...ch'ero il fior fiore dell'artiglieria contraerea!!
Se lo sapesse il mio amico CodaZab (che forse era l'unica persona che avrei avuto davvero piacere di rincontrare in feisbuk..) si riprenderebbe subito il suo cappellino verde fuori oridananza che mi ha lasciato di stecca (e che custodisco gelosamente nelle segrete del mio castello).
Vabbè..comunque mi sono alzato, ho fatto la mia bella colazione (cereali con yougurt-caffettino (100% arabica)-2 fette biscottate con marmellata) ho inforcato la mia bici e noncurante del freddo e dell'umidità sono sfrecciato in edicola.
Ho incontrato poca gente, brutta sporca e cattiva.
I soliti 4 deficienti che portano il cagnolino a spasso e a fare la cacchetta sui marciapiedi, tanto poi ci sto io alla sera che col buio ne riporto a casa almeno tre!
Ma con l'ultima ho fatto un pupazzetto che utilizzerò per fare una violentissima macumba a tutti i proprietari di cani senza paletta e secchiello!
Ho preso sportweek che mi leggerò con biblica calma (non vedo l'ora di leggere le lezioni di letteratura di Gene Gnocchi!) e ora sto qua a scrivere ste due righe con alla mia destra Milause che ciancica nà cicca peggio d'un cammello (tra 5 minuti gli mollo una pizza ai 4 formaggi..anzi no, forse uso le mie rinomate armi chimiche!) e alla mia sinistra una 30enne con un perizoma muccato (bianco con le pezze nere, ma non sono sicuro se le pezze siano un prodotto di fabbrica).
Oltre ad essere un babbeo sono anche un citrullo perchè ieri ho preso di nuovo XL (mi ero ripromesso di non farlo piu' ma è evidente che questa frase è un pò come quella del mio amico Saba che ogni volta dice di aver presenziato all'ultima partita del Picchio).
C'era l'intervista "esclusiva a Robert Smith.
Non si è capito se hanno davvero intervistato lui o un suo clone (nemmeno loro lo ha capito) e oltre ad essere uscito fuori che questo (4.13 dream) è il loro album più bello (i calciatori hanno più fantasia, e almeno loro sbagliano i congiuntivi!) Bob ha fatto anche la spia e ha infamato il grande Lemmy dei Motorhead che a Reading gli aveva gentilmente offerto 1 metro e mezzo di speedball!
Bella riconoscenza!
Intanto mi ero portato da ascoltare i Fugazi ma aprendo il blog "avvocatomalato" mi sto ciucciando la play list della sempre verde Rachele.
Comunqe sia se i Cure rifanno un tour stavolta ci vado perchè voglio vedere magari al freddo ma senza quel diluvio che c'era stato a Treviso (magari a Treviso...era un paese a 40 km da 3viso!! che poi ho passato la notte bagnato come un rana nella stazione di Conegliano..prima che un cazzo di treno mi riportasse alla civiltà!).
Me li sono persi a febbraio scorso e pure a Roma ad ottobre (ch'era pure gratis!!) e sta botta non mi scappano!!!
Boys don't cry...In Cure we trust!

venerdì 5 dicembre 2008

frittata scamorza e spezie a cacchio


Cari teleamiconi, ma soprattuttamente carissime lettrici,
quella che vi vado oggi a propinare è una ricetta di una facilità sbalorditiva!
Inoltremente la frittata scamorza e spezie a cacchio (FSESAC) è una portata di notevole impatto sugli ospiti e con una spiccata quantità di elementi nutizionali di primissima necessità.
Recenti studi del Cern di Losanna infatti hanno candidato questo piatto al nobel per la genialità.
Andiamo ai fatti:
-scaldate a fuoco basso una pentolina
-prendete due uova
-rompetele e sbattetele con una forchetta in un piatto cupo
-aggiungete un pizzico di origano sale e peperoncino
-ungete la pentolina con un cucchiaino di olio (extravergine)
-versate il contentuto del piatto cuopo nella pentolina
-tagliate una fetta di scamorza spessore un pollice
-fatene dei cubetti di 4/5 mm
-versateli sulla FSESAC in ordine sparso
-aspettate tre minuti
-girate la FSESAC
-completate la cottura
Buon appetito!
P.S. accompagnare la FSESAC con rosso (preferibile Piceno o Montepulciano d'Abruzzo).

thursday bloody thursday

Ieri è stata indubbiamente una giornata intensa, checchè le mie 33 primavere, oramai prossime alle 34, inziano a vacillare dinanzi il freddo secco di questo fine autunno.
Comunquamente procedo con ordine: mattinata dedicata al trabaco, pranzo leggero(pennette con broccoli, mela e caffè), sana e robusta pennichella di un'oretta e poi, come ai vecchi tempi, tre orette davanti al pc a smanettare su sta "grandiosa" novità che è feisbuk..ordinare tutte le foto, inventare nuove cavolate, scrivere avvincenti puncicate da sferrare a destra e a manca, iscirversi a qualche setta o club e scoprire poi che su maispes non ci sta più nessuno e quei pochi irriducibili frequentatori sono molto restii a rispondere.
Alle 19 faccio la spesa perfetta:mezzo kilo di yogurt (75 cent.) un'etto e mezzo di crudo (2,25 e.) una scamorza affumicata (1,60 e.) tre barattoli di borlotti (85 cent. ben investiti per le mie ottime fagiolate con cipolla e speck) due di mais (1,10 e.) un kilo di carote (75 cent.) e 9 etti di pomodori (1,60 e.) totale= 8,99 e.(9 la busta).
Passo a fare benzina e mi dirigo diligentemente verso il ruvidissimo campo da calcio vicino all'ospedale per l' amichevole di stasera fissata per le 20.
Sono il primo e sono le 19,40, mi cambio tra le nuvolette di fumo che mi esce dalla bocca, guanti e cappello e via in campo per un accurato riscaldamento (anche per via del fatto che in settimana ho fatto il test su feisbuk ed è salatato fuori che assomiglio a Christian Vieri (sigh!) note bisonte che se non si scalda a dovere rompe il motore in un secondo, e a me è già successo un mese fa!(elongazione).
Alle 20, 15 il mister ci spiega il nuovo modulo che adotteremo d'ora in poi; un cautissimo 4-4-2 anzichè i non molto affidabili 4-3-3 e 4-5-1 adottati sin'ora.
Parto titolare come mezz'ala sinstra (vi dice nulla un certo nr.8 di nome Paul?!?).
Dopo 25 minuti sblocchiamo il risultato e raddoppiamo dopo altri 5.
Nel secondo tempo andiamo addirittura sul 3-0 anche grazie ad un'autogol propiziato da una prolungata azione di pressing e io ho anche l'occasione, con un piattone, di esaltare le doti del portiere avversatrio, che si supera neutralizzando il mio tiro a colpo sicuro.
Poi i reparti si scollano per la stanchezza e la difesa perde qualche pallone in più e l'avversario ne approfitta per accorciare e buttare altre occassioni alle ortiche.
Risultato finale 3-1 per noi e entusiasmo riacquistato in vista del turno di riposo e dei seguenti collaudi prima dello scontro con la capolista lunedì 15 alle 20.40 in quel di Rezzato.
Doccia velocissima e rifocillamento con l'ultima puntata di "non perdiamoci di vista" condotta da quel genio assoluto di Paola Cortellesi e mi rammarica il fatto di essermi perso tutte le altre puntate.
Una tazza di orzo caldo e via, proiettato con tutto lo slancio corporeo verso un bellissimo turno di notte allietato da un lento cadenzare di goccie di pioggia.
Domani è un altro giorno, domani si vedrà...però sabato han detto che viene fuori una bella giornata e dopo una bella colazione inforco la mia "Legnago black old style", mi leggo il mio inserto preferito (Sportweek) e mi gioco il 2 del Picchio a Modena, col Sassuolo ha giocato bene e spero che i ragazzi non mollino proprio ora!


venerdì 14 novembre 2008

Giovedì 13 novembre:pioggia battente bandiera umida

Piove ormai da tre giorni, le sponde si questa pozzanghera sono pregne di acqua piovana.
Stamane Mister Ramon con un messaggio ci ha comunicato che "per avverse condizioni meteo" ci avrebbe risparmiato l'allenamento.
Domani si gioca a Gottolengo con inizio alle ore 21.
La convocazione è nell'aria per il mio esordio stagionale dopo lo sventruato infortunio.
Dopo la corsa di martedì il fastidio al muscolo femorale si è rifatto vivo e nonostante abbia cercato di sedarlo con dei massaggi con gel all'arnica ogni tanto avverto degli strani spasmi.
Stasera potrei starmene a casa, finire di leggere "memorie di un pazzo" di Gustave Flaubert o guardare un film o iniziare a buttare giù qualche schizzo per almeno uno dei tre calendari che attendono impazienti i miei scarabocchi.
Zio Gigi, grande maestro nel plasmare il ferro, era della scuola "che il ferro va battuto quand'è bello arancione" sicchè grazie alla sua guida dall'alto mi sento pronto a risfoderare il mio talento.
Ho deciso quindi che esco di nuovo per il mio solito tragitto di corsa, magari cessa quel fastidio, anche se il miglior antidoto è il riposo.
Domani, uscendo dallo spogliatoio, al dolce suono dei tacchetti d'alluminio sulle mattonelle, mi torneranno inevitabilmente in mente gli strilli furiosi di Mister Toro, gli schemi olandesi di Mister Ciccillo, l'intesa di gioco con qualche mio amico su tutti il grido di battaglia: "C'MON GAZZA, C'MON ! "

mercoledì 12 novembre 2008

pigro

Ieri, sfogliando un quindicinale ho scorto due belle citazioni:

"Amare significa pensare intensamente a qualcuno, dimenticando se stessi" (Jim Morrison)

"Avere una vita equilibrata significa essere un giocoliere che usa 4 palle chiamate: Lavoro, Famiglia, Amici, Amore. Beh, quella del Lavoro è di gomma: se la lasci sfuggire rimbalza e ti ritorna. Le atre palle, invece...sono fatte di vetro" (James Patterson)

Poi tra me e me mi sono detto:

"tu sai citare i classici a memoria... ma non distingui il ramo da una foglia..."(Ivan Graziani, Pigro)

San Martino in poltrona

Ieri era il gran giorno di San Martino di Tours, festa tipicamente Ascolana in cui vengono cotte sul fuoco le castagne, alla brace le salsicce e viene finalmente assaggiato il vino novello. Ahimè io non ero a casa e ho cenato tristemente con un paio di toast e una mela. Poi mi sono abbarbicato in poltrona e ho visto, dopo tanto tempo, "le yene", ovvero il declino di una trasmissione che una volta era tosta. Il servizio del trio medusta sull'assenteismo al Quirinale era raccapricciante. Mi schiero nettamente dalla parte dell'On.Charlucci, che forse ha sì reagito con eccessiva veemenza, ma che nell'arco di tutto l'episodio non si è mai sentita dire nè da uno dei tre nè da qualcuno della troupe: "ci scusi per l'invandenza, era solo una goliardata". Poi nel diritto di replica l'Onorevole si è elegantemente scusata e ha ovviato ai danni con congruo pagamento. De Luiggi è oramai un personaggio Vanzinano e la Blassi è la caricatura di se stessa. L'unico servizio degno di nota è stato quello di Gipp che in maniera originale e divertente (ricalcando non poco l'invettiva dei leggendari Lillo & Greg) ha parlato del "linguaggio televisivo" e dei format che spopolano in Tv. Poi quando ho visto altri servizi indegni mi sono ricordato che su rete4 davano uno dei miei film preferiti così ho finito per guardare "le ali della libertà" (citazione fianale di Andy a Red: "la speranza è una cosa buona e le cose buone non muoiono mai"), dando audience alle yene solo nelle rèclame e per di più ascoltandole molto distrattamente tra l'igiene orale e il bucato. Ma in uno di questi frangenti ho fermato il movimento oscillatorio e sussultorio del mio spazzolino e ho visto le raccapriccianti immagini dei portoghesi al San Paolo di Napoli... Con un biglietto entrano due persone ai tornelli dello stadio e poi se proprio si vuole risparmiare sul biglietto si possono sempre scavalcare le recinsioni. Poi è stato intervistato il direttore generale del Napoli che ha avuto anche l'insolenza di rivolgersi all'intervistatrice chiedendole: "ma lei abita in Italia o vive sulle palafitte?!"... L'intervistartice avrebbe dovuto rispondere: "si, in effetti mi rendo conto che siete voi a non voler vivere in una paese civilie". Infine, ultimata la visione del film con Tim Robbins e Morgan Freeman, mi sono messo il pigiamino e sotto l'incedere della pioggia ho fatto la mia solita preghierina al Vesuvio. "Ti prego, Vesuvio caro, lavali col fuoco".

martedì 4 novembre 2008

4 novembre:festa delle forze armate



Avete facce di figli di papà. Buona razza non mente. Avete lo stesso occhio cattivo. Siete paurosi, incerti, disperati (benissimo) ma sapete anche come essere prepotenti, ricattatori e sicuri: prerogative piccoloborghesi, amici. Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte coi poliziotti, io simpatizzavo coi poliziotti! Perché i poliziotti sono figli di poveri. Vengono da periferie, contadine o urbane che siano. Quanto a me, conosco assai bene il loro modo di esser stati bambini e ragazzi, le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, a causa della miseria, che non dà autorità. La madre incallita come un facchino, o tenera, per qualche malattia, come un uccellino; i tanti fratelli, la casupola tra gli orti con la salvia rossa (in terreni altrui, lottizzati); i bassi sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi caseggiati popolari, ecc. ecc. E poi, guardateli come li vestono: come pagliacci, con quella stoffa ruvida che puzza di rancio fureria e popolo. Peggio di tutto, naturalmente, e lo stato psicologico cui sono ridotti (per una quarantina di mille lire al mese): senza più sorriso, senza più amicizia col mondo, separati, esclusi (in una esclusione che non ha uguali); umiliati dalla perdita della qualità di uomini per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare). Hanno vent’anni, la vostra età, cari e care. Siamo ovviamente d’accordo contro l’istituzione della polizia. Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete! I ragazzi poliziotti che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione risorgimentale) di figli di papà, avete bastonato, appartengono all’altra classe sociale. A Valle Giulia, ieri, si è cosi avuto un frammento di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte della ragione) eravate i ricchi,mentre i poliziotti (che erano dalla parte del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque, la vostra! In questi casi, ai poliziotti si danno i fiori, amici.

Pier Paolo Pasolini "scontri a Valle Giulia"


giovedì 30 ottobre 2008

per un momento sarà pieno inverno


Ti sembrerò incoerente
poco affidabile inconsistente
ti sembrerò un'emerita idiota
facili entusiasmi improvvisi avvilimenti

Comprendere che sono un pezzo di marmo
la noia devasta la volontà di cambiare

Dovrei rivalutare tutto dal principio
trovare la forza e l'audacia per farlo
so già che
per un momento sarà pieno inverno
per un momento sarà pieno inverno
Carmen Consoli -Novembre 99-

venerdì 24 ottobre 2008

4 litri e mezzo di sangue


Stamane ho tagliato l'ambito traguardo delle 10 donazioni AVIS!!
Come al solito avevo la pressione bassa (110-80) e in verità mi sono anche meravigliato della minima (80) che mai, nelle 9 precedenti occasioni, era stata così "alta".
La dottoressa mi ha ordianto comunque di trangugiare un caffè così da scongiurare eventuali mancamenti.
Una volta eseguito il " versamento"mi sono allegramente diretto verso la "sala colazione" per ottemperare ai miei obblighi istituzionali del primo pasto.
Qui è stato davvero un piacere fare la scoperta di un'altra bellissima categoria di "fannulloni perdigiorno", che potrebbe essere seconda solo a "quelli che guardano i lavori in un cantiere stradale":" i veterani dell'Avis"!.
A rappresentare la categoria c'è un solo membro; baffi grigi a manubrio (stile Lemmy dei Motorhead) e taglio tattico da marines, età stimata:70 anni circa.
Mentre leggevo il giornale addentando la brioche ho avuto modo di ascoltare le mille vicissitudini di questo impavido eroe.
Si parlava di enalotto, di infortuni sul lavoro, di inquinamento e di crisi monetaria (varie le allusioni ai rom, cinesi, euro) e inevitabilmente di medaglie al valore per la quantità di donazioni fatte.
Ad un certo punto, soprseggiato anche il mio succo all'ananas ho salutato tutti e ho ripreso la strada di casa in spasmodica attesa che anche a me arrivi una medaglietta per le mie "10 emissioni di plasma"e possa poi aderire ,nelle mie mattine vuote e inconcludenti, a questo nuovo e bellissimo club.

Come on Gazza, do it for us!


"I campionissimi si distinguono dalla massa per i loro record: a soli sedici anni Pele' si laureo' campione del mondo, a quindici anni Rivera fece il suo esordio nella massima serie del campionato italiano di calcio, a quarantadue anni Piola segno' il suo ultimo gol in serie A, a diciassette anni Maradona esordi' con la nazionale maggiore.
Ci fu pero' un campione che si distinse tra i campioni: a undici anni passeggio' nudo lungo il Tamigi con una bottiglia di birra in mano, a tredici anni molesto' sessualmente la sua professoressa di scienze, a quattordici organizzo' e partecipo' alla sua prima orgia di gruppo scoprendo un nuovo utilizzo per le bottiglie di birra vuote, a diciotto anni riusci' a passare un sabato sera senza bere, il giorno dopo esordi' in Premier League, quel campione fu Paul Gascoigne.
Gazza in un Lazio-Cagliari 4-0 fece una "rabona" dalla linea laterale della difesa smarcando Rambaudi facendo la piu' grande giocata che io abbia mai visto e che mai vedro' in tutta la mia vita.
Gazza fu il miglior giocatore dei mondiali di calcio in Italia deliziando con le sue giocate i tifosi di tutto il mondo.
Gazza fu arrestato per ripetute molestie sessuali ai danni della sua donna e per risse e atti osceni in luoghi pubblici.
Gazza fu capace di non arrabbiarsi quando a San Siro gli tirarono un'arancia, anzi: la prese, la sbucciò e la mangiò.
Gazza fu un eroe, un coglione, un fenomeno, un ciccione, un esempio da imitare, un esempio da non imitare, era tutto ed era niente.
Se Dio avesse avuto il vizio del football sarebbe stato Maradona, se avesse avuto il vizio del football e il vizio del bere sarebbe stato Paul "Gazza" Gascoigne."
dal sito ultraslazio.it

Ora Gazza caro, sei chiamato a combattere la battaglia più dura:
"uscire da quel maledetto tunnel intriso di alcool"
fallo per noi che sempre ti abbiam sostenuto e che continueremo, ora piu' che mai, a farlo!
dribbla tutti come quel giorno a zingarolandia!



le ruote che girano..i giorni che passano

Durante il desinare sono solito seguire con la coda dell'orecchio o la radio (per lo piu' musica classica, ora mi sto merdizzando per Chopin) o per la Tv. La scaletta classica prevede: titoli del tg- primo servizio-passaggio a StudioSport (dove mi imbottisco di minchiate e mi rallegro con l'assurdo entusiasmo di Pellegatti)-meteo su canale5 e poi passo alle rubriche di cazzeggio di " Tg2 cotume e società". Un saccente scienziato dello stagno di Vattelapesca ha sentenziato che le aggressioni degli squali verso gli uomini si contano, nell'arco di un anno, sulle dite di una mano. Inoltre ha anche specificato che sono molti di piu' i decessi per via di aggressioni di cani feroci (Rottwailer-Doberman-Pitbull ecc..) e addirittura quelli legati al folgoramento elettrico nell'addobbare l'albero di natale con le luci!!! Schockato da questa notizia importantissima ho deciso immediatamente che quest'anno non addobbero' l'albero, ma poi siccome spoglio sarà brutto e di notte le cazzatelle appese non si vedono ho addirittura deciso che l'albero non lo faro' affatto! E dire che prima il tg era riuscito a propinarci notizie di altrettanto importanitissimo peso che facevano vedere i francesi al confine che oltrepassavano la frontiera di 20miglia per cimentarsi nel gioco dell'enal8, che ieri offriva al popolo italico l'abbaglio di vincere 100 milioni di euro! In serata poi la sestina (che sul messaggero di oggi viene definita "magnifica sequenza": http://carta.ilmessaggero.it/view.php?data=20081024&ediz=20_CITTA&npag =26&file=E_553.xml&type=STANDARD) si è fianalmente decisa a venire fuori sulla ruota di Catania. E domani è un altro giorno.

mercoledì 8 ottobre 2008

Antica punteria del corso

Allo stiramento di cui sotto si sono aggiunti 3 punti di sutura alla schiena (una coltellata di poco rilievo)...che comunque ho deciso di donare all'Ascoli Calcio 1898 per rimpinguare la sua deficitaria classifica.

Antica stireria del corso

Sabato 4 ottobre inizia il campionato.
Mi sono allenato con frequenza e impegno.
Ho svolto la preparazione atletica in agosto saltando 2 soli giorni.
Mi sembra di capire che ci sono buone possibilità di partire titolare o perlomeno entrare a gara iniziata.
Oggi giovedì 2 ottobre ci hanno fornito delle maglie d'allenamento e ci hanno mostrato le nuove sfolgoranti divise (che l'Argentina sembra averci copiato).
Manca mezz'ora alla fine della sessione d'allenamento.
Facciamo dei tiri in porta dopo triangolazione cercando di piazzare la palla sotto uno dei due ostacoli ai lati della porta.
Colpisco la palla per la terza volta dopo aver infilato già un gol.
Decido di colpirla con l'esterno destro.
Mi è sempre piaciuto il colpo d'esterno destro.
Lo facevo già da piccolo nel cortile di casa quando il trivellatore Quaresma ancora sporcava decine di pannoloni e non aveva nemmeno un incisivo da mostrare.
Nel colpire la pelota basculo troppo la coscia e appoggiando la gamba dopo aver impattato la sfera sento un "crack" all'altezza del muscolo mediale femorale.
Dolore acuto e lancinante.
Muscolo della coscia destra stirato.
Mi fermo non senza imprecare.
Allenamento finito prima gara saltata e morale sprofandato nel sottosuolo.
Seguiranno 3 giorni di Nimesulide per sfiammare il muscolo e impacchi di Arnica gel forte (15%) con pellicola trasparente per un agevolare un maggior assorbimento.
Il riposo di due settimane servirà a un completo e pieno recupero in attesa spasmodica di calcare finalmente il palcoscenico dell'Amatoriale Gardesano.

P.S.ovvio che questa lamentela da fighettina rimane una cacata davanti al dolore fisico e morale di persone che soffrono davvero, con arti lesionati, amputati vittime della sclerosi multipla o seduti su una sedia a rotelle.

P.S.2 nel frattempo i miei compari hanno infilzato i primi 3 punti vincendo la prima in casa per 3 a 1 (2-0,2-1).

martedì 7 ottobre 2008

Bye Rick!

Salutaci Syd...


mercoledì 24 settembre 2008

il coraggio di Roberto Saviano


(dall'articolo su Repubblica del 23.09.08)

La paura va a braccetto con l’isolamento.
Ogni volta che qualcuno si tira indietro
crea altra paura, che crea ancora altra paura,
in un crescendo esponenziale che immobilizza,
erode, lentamente manda in rovina
.

Science must go on!

Ormai da diversi giorni siamo imprigionati a 25 km di profondità dalla crosta terrestre, nel centro di ricerca scientifico "Braccobaldingher" di Busto Arsizio (Va) per cercare di arginare il buco nero che sta divorando tonnellate di materia al secondo all'interno del pianeta Terra creato da quei pazzi del Cern in Svizzera 2 settimane fa.
Stiamo giungendo pian piano allo stremo delle nostre forze.
Oggi si è aggregato alla nostra equipe anche il grandissimo scienziato Victor del Poggio che grazie alla sua ultima creazione di laboratorio puo' portare in maniera concreta un'aiuto consistente alla nostra missione.
Si tratta di un sintetizzatore atomico in grado di centuplicare le molecole e moltiplicare così la materia da un solo singolo microscopico elemento.
Antuane de Picchepè è alquanto scettico sull'utilizzo dello stesso in quanto a suo dire occorre applicare tra il nostro macchinario e quello di Victor un adattatore in grado di comprimere e annullare le "reazioni conseguenziali".
Effettivamente, oggi, rispolverando l'antico manuale di chimica-fisica applicata alla geologia, scritta dall'insigne Prof.Zappimburger (nobel per la fisica nel 2004 per il bidente ad asse variabile, che ha contribuito alla crescita agricola di molte popolazioni eschimesi) mi sono accorto anch'io che queste reazioni potrebbero portare il nostro Pianeta all'implosione per via della "scissione atomica".
D'altro canto il terzo scienziato del nostro pool, il Teut, ha sentenziato senza perciolo di smentita alcuna, che:"il nostro processo di evoluzione si potrebbe arrestare in maniera irreversibile da qui a pochi giorni, resta tuttavia la certezza che ci siamo dati la zappa sui piedi".
Questa brutale, ma quanto mai veritiera, affermazione ci ha fatto riflettere a lungo sul perchè, sul come e soprattutto sul come mai.
Alla fine comunque abbiamo accolto di buon grado la venuta di Victor perchè iniziamo una partita al meglio di 39 incontri alternando briscola-tressette e scopone scientifico e possiamo fianalmente smettere di giocare a tressette "col morto"(che iniziava pure a puzzare).


Interpo£



ieri sera ho visto la reclame in tv di una linea abbigliamento molto nota...e purtoppo mi sono reso conto che la canzone in sottofondo è degli Inter-polli, che si sono venduti al miglior offerente in base alle vigenti leggi di mercato...
Onore ai Noir Desire che pur sfornando pezzi allettanti non si sono mai chinati a questi comprome$$i

martedì 23 settembre 2008

Ponzio Pilates

Un mio amico mi ha commissionato 4 lavoretti inerenti il tema ampiamente trattato e ritrattato nel suo studio ginnico: il Pilates.
Ho provato a immaginare 4 supereroi alle prese coi macchinari di questa disciplina (?!?)
Questo è l'uomo-ragno che si esercita con la Bluto-machine:

Questa è Cat-Woman che si esercita con la poppe-chiappe-machine:

E questo è Wolverine che è stato cacciato dalla palestra perchè provando a fare una capriola sul tappetino e avendo inseriti i letali artigli ha fatto incacchiare il Personal trainer:

Voi vi chiederete dovìè il 4 supereroe...vi posso solo anticipare che si tratta di una arci-nota conoscenza delle divinità dell'Olimpo Ascoletano.
A giorni la sua comparsa qui....eccola!!!!



lunedì 1 settembre 2008

Batman, il cavaliere o-scuro.

Cari cineamiconi e care cineamicone, le vacanze stanno per terminare, fra un mese esatto arriverà di nuovo il Sergente Autunno (cugino carnale del Tenente Totonno) e fra poco più di 4 mesi sarà di nuovo Natale (cerchiamo di non ripetere più l'insano gesto di farmi trovare sotto l'albero il kit del giovane chimico). Comunque sia, il lavoro per un recensore del mio calibro non accenna a fermarsi nemmeno dinanzi la canicola esitva. Proprio ieri sera, infattamente, ho presenziato la visione dell'ultima pellicola sull'uomo pipistrello: "il cavaliere oscuro". All'inizio pensavo fosse un'altro film sul Berlusca, anche perchè inizia con una mega rapina (ortaggio mignon piantato tra la carotina e la broccolina) in banca ad opera di un clan travisato con maschere da clown (una sembrava proprio la faccia di Bossi!). Poi però quando è comparso Batman in carne e ossa (ma Robin è andato in pre-pensionamento?!?) mi sono accorto di aver sbagliato sala, io volevo andare a vedere "Maramao perchè sei morto", un documentario sulla morte dei felini domestici nelle notti di plenilunio nel Vicentino (morti queste stranamente seguite da svariate sagre di "spezzatino di coniglio" in tutto l'hinterland berico). Comunque sia, nel frastuono continuo e ininterrotto, di ganasce alle prese con mais fritto e ugole lubrificate dalla celeberrima bevanda caffeinata americana (quando prenderemo coscienza che il cinema non è la gabbia dei babbuini dello Zoo???), me la sono goduta davvero tanto. La sceneggiatura è improntata su un sofisticato meccanismo di guerre psicologiche e strategie a base di malignità e doppi giochi di potere, e il perno su cui ruotano tutte queste congetture e impersonato dal Joker. La figura del Joker emerge su tutte le altre (financo sul maggiordomo Alfred, sospettato al solito di essere l'assassino come nella più scontata tradizione giallistica alla Agatha Cristhie) per sagacia, pertinacia, efferata cattiveria e cinico umorismo. Egli si muove dinoccolato come una marionetta e disinvolto come un ballerino ungherese tra i malsani traffici mafiosi così come tra i corridoi del municipio di Gotham e non trova ostacoli nell'intraprendere i suoi disegni crimiosi mosso da una cattiveria mai dettata da arzigogolati piani di battaglia ma dalla sua caotica pazzia("esplosiva" la scena in cui esce dall'ospedale vestito da infermierina). Non si stanca mai di far sapere a tutti il perchè del suo ghigno e ogni volta riesce ad essere originale nell'inventarsi una storia nuova e divertente, preferisce le armi da taglio perchè "lasciano trapelare la vera anima delle vittime" e veste con abiti di alta sartoria fatti su misura. Gotham appare più gotica che mai e a fine film i veri trionfatori saranno i vetrai del posto chiamati a sostituire una quantità industriale di finestre e lucernai. Harvey Dent, amico di Bruce Wayne, avvocato introdottosi nella vita politica della città, sul finale dimostrerà di avere "due facce", diventa l'erede del Joker, la cui vita rimane "appesa a un filo" e dovrà al fine vedersela col cavaliere oscuro in uno dei finali più scontati degli ombrelloni a novembre. Comparsi i titoli di coda mi sono posto tre inquietanti interrogativi: -"ma perchè Batman è stato doppiato da Sandro Ciotti?" -"è stata un'idea di Enrico Ameri?" -"oppure è la cintura che lo stringe troppo in vita e gli schiaccia il diaframma?". Interrogativi cui solo le prossime 7 pellicole sul supereroe in calzamaglia nera sapranno rispondere.

sabato 9 agosto 2008

Una monetina a Joe, una a Mick, una a Paul, una a Nicky...

Leggo Freequengy da ormai qualche anno, e anche se per la maggiore tratta di musica commerciale, è una buona rivista musicale.
Quando ancora pubblicava i suoi numeri in formato A4 e su carta scrausa avevo inoltrato anche una classifica dei miei 10 dischi più logori ( tra i quali: "sandinista","wish","everyday everyman", ecc..ecc..)
Putroppo ogni tanto pero' capita di scadere per via di certi servizi.
Nel numero di giugno '08, la rubrica "il tempo della reazione" (dove all'ospite vengono fatti ascoltare 8 brani a sorpresa e poi fatti commentare) ospita tale Danielo Silvestra che commenta così due degli otto brani:


Dhuran Dhuran feat Justina Timberjake & Timballand-Nighte Ranner-
I Dhuran Dhuran hanno scritto delle belle canzoni (wilde boys?) e non potrei dire lo stesso dei Spandhau Balletto (che hanno scritto una canzone del calibro di "trout the barricattes")...io stesso un paio di pezzi di Britnhey Sphears li ho ammirati e ascoltati, trovandoci idee produttive notevoli (?!? opsh..I didn't it aggain!)

The Clash -Somebody Got Murdered (live)-
Oddio che cavolo è? (forse Rul Casadei?!?) Sono i Clash? (nooo, è Willma Coich!)
Per un attimo lo avevo sospettato (i soliti sospetti...Kaiser Souza), ma mi sembrava troppo brutto come pezzo! (domani propongo a Zapatero di mettere nell'inno della Spagna il testo di "canto Khunta Khinte" talmente è bello..)
Qualcosa del punk in generale mi è arrivato, ma più trasversalmente (te l'avevo detto di farlo arrivare dritto!!)...Magari non passeranno alla storia (tale FatBoySlim ha detto, senza pericolo di smentita, che "senza i Clash il rock sarebbe arrivato a un binario morto") per aver scritto cose indimenticabili (ma come?!? hanno fatto la sigla anche di Bim Bum Bam !!), diciamo che non sono i Doors della loro epoca, (la grande rock star Tonino Dallatra con la sua verisione italianizzata di "should I stay or should I go" effettivamente li ha oscurati e relegati a band marginale), e infatti tiravano fuori delle vaccate incredibili come questa! (leggere qui e documentarsi: http://www.ciao.it/The_Clash_Sandinista__Opinione_540347 )


E se lo dice uno che di vaccate ne ha scritte parecchie ("una moneta piccolina a me una moneta piccolina e te.." o "le cose che noi abbiamo messo in comune" o "saltero'" o "la parnanza" (testi comunquamente profondi e introspettivi) c'è solo da fidarsi...

Alla fine della fiera però è molto meglio così; che i Clash rimangano patrimonio essenziale per chi la musica c'è l'ha nel sangue e non nelle tasche...il resto va in giro con l'Alfetta di Giggino e si ricicla all'infinito con hits e raccolte pur avendo alle spalle 2 album.
Tuttavia è bene ricordare che:"nel dubbio è più dignitoso restare zitti sembrando cretini piuttosto che aprire bocca e fugare ogni dubbio".

mercoledì 6 agosto 2008

Le particelle elementari

Nella storia dell'umanità il desiderio di conoscenza ha un'importanza incredibile.
Immaginiamo un gruppo ristretto di uomini -al massimo un centinaio di persone in tutto il pianeta- che persegua con accanimento un'attività molto ardua, molto astratta, assolutamente incomprensibila per i non iniziati.
Questi uomini rimangono per sempre ignoti al resto della popolazione; dalla loro attività non ricavano nè potere nè fortuna nè onori; gli altri non riescono neppure a capire quale piacere gli procuri la loro piccola attività.
Tuttavia essi sono la potenza più importante del mondo, e questo per una ragione semplicissima, una ragione da nulla: a loro appartengono le chiavi della certezza razionale. Tutto ciò che essi dichiarano come vero, prima o poi viene riconosciuto tale dall'insieme della popolazione. Nessuna potenza economica, politica, sociale o religiosa è in grado di fa fronte all'evidenza della certezza razionale.
L'Occidente si è interessato oltre ogni misura alla filosofia e alla politica, si è battuto in maniera assolutamente irragionevole su questioni filosofiche o politiche, ha appassionatamente amato la letteratura e le arti; ma in realtà non c'è mai stato niente nella sua storia che abbia avuto tanto peso quanto ne ha avuto il bisogno di certezza razionale.
A questo bisogno di certezza razionale, l'Occidente ha sacrificato tutto: la sua religione, la sua felicità, le sue speranze, in sostanza ha sacrificato la sua stessa vita.
E' una cosa di cui bisognerà ricordarsi, quando si vorrà dare un giudizio di insieme sulla civilità occidentale. MICHEL HOUELLEBECQ

martedì 5 agosto 2008

Oggi 5 agosto: Sant'Emidio

Nacque a Treviri nel 279 da famiglia pagana. A ventitré anni, ricevuto il battesimo, Emidio iniziò a studiare le Sacre Scritture, diventando un ottimo predicatore e suscitando le ire dei pagani. Recatosi dal papa Marcello, su invito di un angelo in sogno, Emidio venne ordinato vescovo di Ascoli. Iniziò la sua predicazione, convertendo moltissimi pagani e operando guarigioni. Il governatore Polimio, credendolo incarnazione del dio Esculapio, gli promise in matrimonio la figlia Polisia. Ma Emidio la convertì, suscitando l'ira di Polimio, che ordinò di decapitarlo. Avvenne allora l'ultimo miracolo del santo: al momento di morire, raccolse il proprio capo, camminando fino al monte dove aveva costruito un oratorio. Era il 5 agosto 309. Nel 1703 un violento terremoto colpì le Marche risparmiando Ascoli, protetta dal suo patrono. Per riconoscenza, nel 1717 gli abitanti gli eressero una chiesa.



Quando penso a quei momenti...


Ogni santo giorno, alle 10 della magnana e alle 17 del meriggio, mi viene da pensare a quei momenti spensierati vissuti sulle verdeggianti coste dell'Elba, e inevitabilmente scoppio a piangere come un cammello...

(diem carpito magistralmente dalla grandiosa fotografa intercontinentale Annelise Zwolle)

mercoledì 25 giugno 2008

Vincitore assoluto nei "balli da matrimonio"

Dopo lo spoglio delle schede di voto (comprese quelle dei Mozzanesi residenti all'estero) viene ufficialmente resa nota al Mondo intero la graduatoria dei "balli da matrimonio".
Categoria "acrobatic rock", vincitore assoluto: NazzaroSauro.




Categoria "blues brothers", vincitore assoluto: NazzaroSauro.



Categoria "break-dance", vincitore assoluto: NazzaroSauro.


(si ringrazia per la "cattura dell'attimo" la Fotografa Internazionale Annelise Zwolle)

P.S. qualcuno in fase di spoglio ha sentenziato che mancava un concorrente al titolo di pari levatura allettato a casa e colto da "perenospera del solstizio". Di certo non mancheranno manifestazioni similari su cui cimentarsi.

giovedì 19 giugno 2008

ieri in tutte le sale: Hulk


Da ieri in tutte la sale cinematofrfiche italiche l'ultimo film su Hulk (regia di NazzaroSauro).
E' la storia di uno scienziato (Roro' Bunner) che gira in una non meglkio identificata città tra la provincia di Macerata, Rieti e Teramo, con un'Ape Piaggio Arancione e che sbarca il lunario con il commercio di materiali radiattivi.
Durante le delicate operazioni di scarico merce nel Tronto, Roro' Bunner subisce una violenta trasformazione che si innesca ogni qualvolta egli sguaina uno strillo.
Si trasforma in un mastodontico omone verde che durante le partite del Picchio prende a cazzotti e a "zampate" il direttore di gara e a turno i due suoi assistenti di linea.
Finale megagalattico con l'attacco alla sede Figc e la battaglia contro Matarrese!
Assolutamente da non perdere!!!

mercoledì 18 giugno 2008

divise Ascoli Calcio 1898


Dunque, ricapitolando: questa sopra è la nuova divisa indossata dal nuovo logo.

Questa è la maglia da trasferta indossata dal nuovo acquisto francesce Jean-Luc Manfròn


Questa è la muta del portiere negli incontri casalinghi indossata dall'eroico portiere Sabatico Evangelico



E questa è la muta dell'estremo difensore Gigi Muraro nelle gare in trasferta

al matrimonio dello Zio Rinaldo...


Al matrimonio dello zio Rinaldo
il disco suona loro sono lì a giocare
vicino al mare verde come la notte
come le mie cotte
al matrimonio dello zio Rinaldo
il treno passa qualcuno ha perso un amico
un altro ritrova la donna
ed io ho già bevuto ed io ho già bevuto
ma proprio adesso ho finito
l'ultimo bicchiere l'ultimo rito
mica l'ho capito che devo ancora bere
il treno non passa ancora eppure io l'aspetto
la canzone più corta di questa anche lei è finita
la vita la vita e Marzia s'è sposata
al matrimonio della zio Rinaldo
il mare è calmo ma il mio naso non sente
assapora la mia bocca
l'avventura l'arsura la paura
non ci sarà avventura questo già mi calma
vedo già la mia salma portata a spalle
da gente che bestemmia che ce l'ha con me
povera povera povera la mia cara
le racconterò di Tore e rideremo insieme
è passato il treno m'ha guardato il treno
s'è scorda--to il treno ma io ho già bevuto
il treno non pas-sa ancora eppure io l'aspetto
la canzone più corta di questa anche lei è finita
la vita la vita e Marzia s'è sposata

martedì 17 giugno 2008

20 anni fa ci lasciava il grande Paz

Nella notte tra il 15 e il 16 di giugno del 1988 se ne andava da questo mondo il grande Andrea Pazienza.
In una sua celebre descrizione su Paese Sera del 1981 prevedeva che sarebbe morto il 6 gennaio del 1984, si sbagliava di 4 anni.
Questo è il mio piccolo o-maggio al grande Maestro.
Ciao Paz!

sabato 14 giugno 2008

Pizzeria "Culo&Camicia" via Del Trivio, Ascoli P.


Apre oggi la pizza al taglio "Culo&Camicia" in Via Del Trivio ad Ascoli.
Specialità della casa: Pizza Culo&Camicia con veri pezzetti di ciccia di culo e di stoffa di camicie!!!
Un noto artista ascoletano ha realizzato il simpatico logo che potete vedere qui riportato.
Numerose la copie del disegno originale disperse tra le mani del proprietario della Pizzeria...
su E-Bay addirittura ne circolano tre in commercio a prezzi esorbiatanti.




mercoledì 4 giugno 2008

Quello che fa di un individuo un vero uomo: la capacità di farsi una ragione delle cose


Un clown, il cui effetto principale consiste nell'immobilità della maschera, deve mantenere il viso perfettamente mobile. Un tempo, prima di cominciare a fare i miei esercizi, usavo tirar fuori la lingua per sentirmi realmente vivo e presente prima di staccarmi di nuovo da me stesso.
Più tardi abbandonai questo esercizio e presi a guardarmi attentamente in viso, senza far uso di nessun trucco e movimento, ogni giorno per almeno mezz'ora, finchè alla fine non esistevo più: dal momento che non soffro di narcisismo, spesso mi senitvo prossimo alla pazzia. Dimenticavo semplicemente che ero io quella faccia che vedevo nello specchio, voltavo lo specchio e quando avevo finito gli esercizi, o quando più tardi, nel corso della giornata mi vedevo per caso allo specchio passando, mi spaventavo: c'era un estraneo nella mia stanza da bagno, al gabinetto; un tizio che non sapevo se fosse serio o buffo, un fantasma pallido con il naso lungo, e allora correvo più in fretta che potevo da Maria, per vedermi nel suo viso.
Heinrich Boll - Opinioni di un Clown -

nuova divisa 2008/09 dell'ASCOLI CALCIO 1898


Presentata oggi al centro sportivo Cocò Roccotelli la nuova divisa casalinga dell'ASCOLI CALCIO 1898.
Si torna (finalmente) alla vera divisa storica.
Maglia in flanella anti-freddo, anti-caldo, anti-strappo solo ed esclusivamente a produzione con "manica corta" (anche d'inverno).
All'altezza del cuore il regale stemma dell'antica città di Ascoli.
Calzoncini di cotone neri con bande laterali bianche.
Calzettoni rossi a perenne ricordo del Presidentissimo COSTANTINO ROZZI con bordi bianco-neri.
Sul retro numero bianco su sfondo nero e senza nome alcuno.
I giocatori vanno e vengono, noi restiamo sugli spalti imperterriti a gelarci di freddo, scioglierci dal caldo e roderci il fegato dalla rabbia.
La loro faccia passa, la nostra no, fedeli al sogno per sempre.

faccio raccolta di attimi


Ciò di cui un clown ha bisogno è riposo, l'illusione di ciò che gli altri chiamano il riposo serale. Ma questi altri non capiscono che l'illusione del riposo per un clown consiste appunto nel dimenticare il proprio lavoro, non lo capiscono proprio perchè loro si occupano della cosiddetta arte proprio nelle loro ore di riposo, cosa del resto perfettamente naturale. Un problema a sè rappresentano invece le persone dotate di temperamento artistico, che non pensano ad altro che all'arte, ma che non hanno bisogno di riposo serale, perchè non lavorano. Quando uno comincia a definire artista un individuo dotato di temperamento artistico, nascono i più penosi malintesi. I tipi dotati di temperamento artistico cominciano sempre con l'arte, proprio nel momento in cui l'artista ha l'impressione di trovare finalmente un po' di riposo. Il più delle volte colpiscono esattamente il nervo, in quei due, tre, cinque minuti in cui l'artista dimentica l'arte; il tipo con sensibilità artistica comincia con Van Gogh, Kafka, Chaplin o Beckett.
Heinrich Boll - Opinioni di un Clown-